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Aggiornato il 3 Dicembre 2021

Pochi conoscono lo straordinario modo automatico fai da te per innaffiare le piante durante le vacanze

Fai da te per innaffiare le piante.
Piante e fiori

State per partire per le vacanze ma anche il portiere e i vicini sono fuori città? Vi chiedete che fine faranno le vostre piantine senza nessuno che se ne possa prendere cura? Abbiamo il metodo che risolverà il problema per una settimana e forse più durante la vostra assenza.



 

Come tutti gli anni si presenta l’annoso problema del periodo delle ferie: chi bagnerà le piante in nostra assenza? Se amici o parenti abitano vicino a casa il problema è risolto ma se così non fosse? Inizieremo a chiedere a vicini e al portiere oppure in alternativa potremmo chiamare uno o una plant sitter per non lasciare morire di sete le nostre piantine. Se invece volessimo affidarci al fai da te, tenteremo con le bottiglie rovesciate.

Questa soluzione non è fra le migliori perché oltre a disperdere molta acqua al momento di capovolgerle, la riserva durerà solo uno o due giorni. Vi consiglieremo quindi due metodi molto efficaci che potrebbero durare anche più di una settimana.


 

Ecco un modo automatico fai da te per innaffiare le piante

Innaffiare le piante fai da te.
© stock.adobe

 

La prima soluzione che vi proponiamo può essere di aiuto alla seconda. Come metodo esclusivo d’irrigazione automatica fai da te, invece non durerà a lungo.

Creiamo delle buche nei vasi delle piante che vogliamo annaffiare mentre sia in vacanza. Prendiamo delle bottiglie in plastica da mezzo litro o da litro a seconda di quanto sia grande il vaso. Le bottiglie saranno vuote. A questo punto prendiamo un cacciavite a stella e con molta attenzione, utilizzando dei guanti da forno, andiamo a scaldarne la punta con un accendigas o un accendino. Ora prendendo la bottiglia pratichiamo dei fori in più punti.


Non ci resta che sotterrare nel vaso le bottiglie ad eccezione del collo. Le riempiamo di acqua e poi chiuderemo il tappo per evitaŕe che evapori.

 


Il metodo  del sifone comunicante

Questo metodo validissimo consente di avere una scorta idrica per il verde di casa fino a 7 giorni. Occorre però portare le piante dentro casa anche se da esterno perché altrimenti evaporerebbe molto facilmente la riserva idrica. Dobbiamo munirci di bottiglie d’acqua o ancora meglio di taniche o boccioni se ne abbiamo la possibilità di reperirli.

Allo stesso modo e con le stesse precauzioni descritti sopra, praticheremo un foro questa volta sui tappi. Posizioniamo tutti i nostri vasi sul pavimento. Annaffiamo bene. A questo punto posizioniamo ad un’altezza superiore rispetto ai vasi tutte le bottiglie o taniche piene di acqua.

 

Ora viene il bello..


Prendiamo dei cordoncini in cotone o dei fili di lana intrecciati (l’importante è che siano fibre naturali che ospitino acqua).

Un’estremità andrà collocata nella bottiglia facendola passare dal tappo. Date abbastanza spago in modo che quando il livello dell’acqua scenderà la cordicella riesca ad arrivare fino in fondo. L’altra estremità andrà interrata nei vasi a circa 10 cm dalla superficie.

Ricordatevi che le bottiglie devono essere più alte rispetto ai vasi e le vostre piantine saranno salve!

Pochi conoscono lo straordinario modo automatico fai da te per innaffiare le piante durante le vacanze, ma potrete utilizzarlo anche voi durante le vacanze 2021!



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